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Giovanni Ircano). Sommo sacerdote ed etnarca degli Ebrei. Ottenne la
libertà di religione per il suo popolo, nonostante la sconfitta subita da
Antioco VII re di Siria nel 135, anno in cui
I. succedette al padre
Simeone Asmoneo. Con la decadenza della Siria, gli fu facile ampliare il
territorio giudeo in Transgiordania, Samaria, Galilea. Stipulò un accordo
con i sadducei, in contrasto con i farisei. La politica che adottò
favorì poi anche un'intesa con Roma (134-104 a.C.).